STATEMENT

Un ritratto sociopsicologico di un uomo, perso nel suo ambiente e nelle sue continue aspettative fallite, seguite dalla malattia e dal sentimento di disgusto.

È un’assurdità in cui è più probabile che le proprie virtù intellettuali vengano riconosciute come disturbi mentali. L’immagine dovrebbe rappresentare qualsiasi individuo consapevole di sé che cerca di adattarsi al modello di società ereditato.

Una grave depressione di un uomo come verità consequenziale, riconoscendo finalmente il paradigma del mondo in tutte le sue forme grottesche.

In parte ispirato al romanzo La Nausée di Jean-Paul Sartre, questo lavoro è un tentativo di toccare le anime di milioni di persone perdute e intrappolate nei propri stampi subculturali, in cui il confronto con se stessi è svantaggioso e non aiuta.

STATEMENT

A socio psichological portrayal of a man, lost within his surroundings and his continuous failed expectations followed by the sickness and feeling of disgust. Its an absurdity where one’s intelectual virtues are most likely to be recognized as mental disorders. The image should represent any self awared individual trying to fit the inherited society model. A severe depression of a man as a consequential truth, finally recognizing the paradigm for the world in all of its grotesque shapes. Partly inspiried by Jean-Paul Sartre’s La Nausée novel, this work is an attempt to touch the souls of millions of lost and trapped in their own subcultural moulds where self confrontation is disadvantageous and doesn’t help.